Il Senato Accademico ed il Consiglio di Amministrazione, nelle sedute – rispettivamente – del 28 e 30 settembre 2021, sono stati chiamati a deliberare – tra l’altro – sulla stipula di una “Convenzione con la Guardia di Finanza per la riduzione della contribuzione studentesca per i militari in servizio e in quiescenza”.

Prendendo spunto dalla presenza di tale punto all’ordine del giorno, il Senatore Pintozzi ha rappresentato al Rettore la circostanza che molti Atenei italiani prevedono forme di riduzione della contribuzione studentesca anche per i dipendenti e figli dei dipendenti, ritenendo – quindi – maturi i tempi anche per l’Università degli Studi di Salerno.

Tale sollecitazione è stata condivisa da altri Senatori.

L’argomento è stato ripreso dal Consigliere Grieco, il quale ha evidenziato come gli Atenei “competitors” attuano le più disparate forme di agevolazione a favore dei propri dipendenti, agevolazioni che, se introdotte anche nell’Ateneo salernitano, a vantaggio di tutto il personale dipendente (docente e tecnico-amministrativo), potrebbero costituire una rilevante forma di attrattività per incrementare il numero di studenti che si immatricolano ai corsi di laurea offerti dal nostro Ateneo.

Il Rettore, condividendo le osservazioni effettuate sia in Senato che in Consiglio, ritenendo la questione impattante sulle dinamiche gestionali, ha assunto l’impegno di costituire una Commissione interna al CdA che approfondisca la tematica ed individui la strada migliore che conduca ad una significativa riduzione della contribuzione.